In merito al quesito posto si rappresenta che, per l’appalto in oggetti,
visto che la categoria OS 21 è una delle categorie elencate nel DM 248/2016 
visto che  l’incidenza della lavorazione in OS 21 sull’mporto totale dei lavori è maggiore del 10 %
visto l’art. 1 comnma 2 del DM 248/2016 che, per le categorie dei citato DM, vieta  l'avvalimento, qualora il loro valore superi il dieci per cento dell'importo totale dei lavori 

per quanto sopra, già riportato nel disciplinare di gara, non è consentito il ricorso all’istituto dell’avvalimento per la categoria SOA OS 21

Trattasi di micropali senza armatura metallica intesa come integrativa interna: pertanto solo armatura tubolare in acciaio Fe 510 (camicia).
 
 

In merito al quesito posto, il progettista interessato ha risposto come segue:
“Il progetto prevede una camicia Fe 510 diametro 250 e spessore 12,5 mm,ed il prezzo applicato è desunto dal Prezzario vigente”.

IN riferimento al quesito posto si specifica che come da atti di gara il concorrente dovrà qualificarsi per una somma pari al lotto 1 e lotto 2.  In caso di aggiudicazione avrà assegnato immediatamente il lotto 1. Mentre, ai sensi dell’art. 106 e dell’art. 63 del D.Lgs 50/2016, senza ulteriore procedura avrà assegnato il lotto 2 solo se il comune disporrà delle somme necessarie entro il termine di validità del contratto del lotto 1.
AL fine di poter procedere con l’applicazione dei citati articoli è necessario che il secondo afffdamento sia allle stesse condizioni del primo.
Ne discende che il ribasso offerto sarà applicato anche al lotto 2. 

 

il termine ultimo coincide con la data di scadenza per la presentazione delle offerte.

A CORREZIONE DI QUANTO GIA’ RISCONTRATO SI RAPPRESENTA CHE L’INFORMAZIONE è STATA DATA PER MERO ERRORE MATERIALE IN QUANTO SUL DISCIPLINARE è RIPORTATO QUANTO SEGUE
Ultimo sopralluogo:

• l’ultimo lunedì o mercoledì che garantisca almeno 5 giorni naturali e consecutivi alla scadenza del presente bando

/PERTANTO L’ULTIMO GIORNO UTILE è  MERCOLEDI’ 7/12/2022

Visto l’art. 61 c. 2 del DPR 207/2010 che recita:

“La qualificazione in una categoria abilita l'impresa a partecipare alle gare e ad eseguire i lavori nei limiti della propria classifica incrementata di un quinto; nel caso di imprese raggruppate o consorziate la medesima disposizione si applica con riferimento a ciascuna impresa raggruppata o consorziata, a condizione che essa sia qualificata per una classifica pari ad almeno un quinto dell'importo dei lavori a base di gara; nel caso di imprese raggruppate o consorziate la disposizione non si applica alla mandataria ai fini del conseguimento del requisito minimo di cui all’articolo 92, comma 2”

Avendo il concorrente dichiarato il possesso di SOA OS21 cl.II che qualifica fino a €516.000,00,  applicando l’incremento ex art. 61 del citato decreto, l’operatore si qualifica fino a € 619.200,00.
Quindi, possiede i requisiti di ammissione alla gara.

a rettifica del riscontro dato si specifica che quanto dichiarato è valido per i valori del solo lotto 1. Ma considerato che la impresa deve qualificarsi per l’intero importo pari alla somma del lotto 1 e del lotto 2 che per la catogira OS 21 prevede una lavorazione stimata in 752.871,05 euro il possesso di attestazione SOA in categoria OS 21 classifica II non qualifica l’impresa. QUindi per partecipare deve partecpare in ATI con altro operatore economico che conferisce la qualificazione in OS 21 per almeno la differenza tra 752.871,05 (valore totale OS 21) e 619.200,00 (vlaore OS 21 per cui il soggetto del quesito è qualificato)
 

a chiarimento della partecipazione alla gara si specifica quanto segue:

il concorrente è tenuto a qualificarsi per le seguenti somme :

OS21 per € 752.871,05
OG3 per  € 75.019,08

Per la categoria OS 21 (valore complessivo stimato in € 752.871,05) è richiesta una iscrizione in classe III. La iscrizione nella calsse II (di € 516.000,00) anche se incrementata del 20% non consente la qualificazione per la gara

 

la impresa deve qualificarsi per l’intero importo pari alla somma del lotto 1 e del lotto 2 che per la catogira OS 21 prevede una lavorazione stimata in 752.871,05 euro il possesso di attestazione SOA in categoria OS 21 classifica II non qualifica l’impresa. QUindi per partecipare deve partecipare in ATI con altro operatore economico che conferisce la qualificazione in OS 21 per almeno la differenza tra 752.871,05 (valore totale OS 21) e 619.200,00 (vlaore OS 21 per cui il soggetto del quesito è qualificato).

Per la categoria OG3 la impresa in possesso di SOA in classe IV è qualificata

In merito al quesito posto si specifica che si è proceduto a pubblicare un documento del progettista che esplicita i costi della manodopera. nome del file “D COMPUTO METRICO ESTIMATIVO CON MANODOPERA”

Si rammenta che il concorrente deve indicare, pena di esclusione, l’incidenza della manodopera nella proposta economica basata sulla struttura organizzativa e sulla capacità produttiva dell’impresa. 

In merito al quesito posto si specifica che si è proceduto a pubblicare un documento del progettista che esplicita i costi della manodopera. nome del file “D COMPUTO METRICO ESTIMATIVO CON MANODOPERA”

CON LA PRESENTE SI PUBBLICA LA RISPOSTA DEL PROGETTISTA
· Per quanto riguarda la voce relativa ai micropali, la stessa è desunta dal Prezzario Regione Lazio (Aggiornamento 26/07/2022) la cui descrizione testuale:
Pali speciali di piccolo diametro e di elevata capacità portante (micropali) per fondazioni, sottofondazioni ed ancoraggi, eseguiti a rotazione o rotopercussione, verticali o inclinati fino a 20 gradi rispetto alla verticale, realizzati con armatura tubolare in acciaio Fe 510 in spezzoni manicottati e della lunghezza media di m 3-5, lunghezza totale fino m 30, muniti di valvole di non ritorno intervallate ogni cm 100 circa, nella parte inferiore per il 50% circa della lunghezza totale, iniettati a bassa pressione con miscela cementizia additiva, per creazione di guaina tra la parete e l’anima tubolare in acciaio, iniettati successivamente ad alta pressione in più riprese con la stessa miscela nella parte valvolata per la creazione del bulbo di ancoraggio. Sono compresi: l’attraversamento di murature, calcestruzzo, trovanti e roccia dura, la formazione di guaina e iniezione fino ad assorbimento di miscela cementizia pari a 2 volte il volume teorico del foro; il trasporto; le attrezzature necessarie. È inoltre compreso quanto altro occorre per dare l’opera finita. Esclusa la fornitura di armatura metallica. in terreni rocciosi poco litoidi (resistenza alla compressione compresa fra 121 e 300 kg/cm²): per diametro esterno pari a 221 - 300 mm

comprende la camicia senza la quale non potrebbe essere realizzato il micropalo: a conferma vi è la descrizione accurata sulle modalità di esecuzione mediante spezzoni manicottati valvolati che partecipano alla Voce stessa.
L’armatura tubolare viene infatti associata alle altre componenti necessarie ed imprescindibili alla corretta esecuzione (quali valvole, iniezioni,creazione bulbi, etc…).
Puo’ trarre in inganno la dicitura “Esclusa la fornitura di armatura metallica” intendendosi con essa non la camicia (quest’ultima definita infatti “Armatura tubolare”), bensì una eventuale armatura metallica integrativa.
Il prezzo di € 185,02/ml , che non sarebbe giustificato se si trattasse di semplice perforazione, supporta tale tesi che la Stazione Appaltante ha fatto propria
 

IN MERITO AI QUESITI POSTI SI PUBBLICA LA RISPOSTA DEL PROGETTISTA

·In merito al quesito posto, lo spessore 12,5 mm è riportato negli elaborati grafici (Tavole Particolari Costruttivi) e scaturisce dal dimensionamento e dal calcolo strutturale.

·Per quanto riguarda la voce relativa ai micropali, la stessa è desunta dal Prezzario Regione Lazio (Aggiornamento 26/07/2022) la cui descrizione testuale:
Pali speciali di piccolo diametro e di elevata capacità portante (micropali) per fondazioni, sottofondazioni ed ancoraggi, eseguiti a rotazione o rotopercussione, verticali o inclinati fino a 20 gradi rispetto alla verticale, realizzati con armatura tubolare in acciaio Fe 510 in spezzoni manicottati e della lunghezza media di m 3-5, lunghezza totale fino m 30, muniti di valvole di non ritorno intervallate ogni cm 100 circa, nella parte inferiore per il 50% circa della lunghezza totale, iniettati a bassa pressione con miscela cementizia additiva, per creazione di guaina tra la parete e l’anima tubolare in acciaio, iniettati successivamente ad alta pressione in più riprese con la stessa miscela nella parte valvolata per la creazione del bulbo di ancoraggio. Sono compresi: l’attraversamento di murature, calcestruzzo, trovanti e roccia dura, la formazione di guaina e iniezione fino ad assorbimento di miscela cementizia pari a 2 volte il volume teorico del foro; il trasporto; le attrezzature necessarie. È inoltre compreso quanto altro occorre per dare l’opera finita. Esclusa la fornitura di armatura metallica. in terreni rocciosi poco litoidi (resistenza alla compressione compresa fra 121 e 300 kg/cm²): per diametro esterno pari a 221 - 300 mm

comprende la camicia senza la quale non potrebbe essere realizzato il micropalo: a conferma vi è la descrizione accurata sulle modalità di esecuzione mediante spezzoni manicottati valvolati che partecipano alla Voce stessa.
L’armatura tubolare viene infatti associata alle altre componenti necessarie ed imprescindibili alla corretta esecuzione (quali valvole, iniezioni,creazione bulbi, etc…).
Puo’ trarre in inganno la dicitura “Esclusa la fornitura di armatura metallica” intendendosi con essa non la camicia (quest’ultima definita infatti “Armatura tubolare”), bensì una eventuale armatura metallica integrativa.
Il prezzo di € 185,02/ml , che non sarebbe giustificato se si trattasse di semplice perforazione, supporta tale tesi che la Stazione Appaltante ha fatto propria.
 

IN MERITO AI QUESITI POSTI SI PUBBLICA LA RISPOSTA DEL PROGETTISTA

·In merito al quesito posto, lo spessore 12,5 mm è riportato negli elaborati grafici (Tavole Particolari Costruttivi) e scaturisce dal dimensionamento e dal calcolo strutturale.

·Per quanto riguarda la voce relativa ai micropali, la stessa è desunta dal Prezzario Regione Lazio (Aggiornamento 26/07/2022) la cui descrizione testuale:
Pali speciali di piccolo diametro e di elevata capacità portante (micropali) per fondazioni, sottofondazioni ed ancoraggi, eseguiti a rotazione o rotopercussione, verticali o inclinati fino a 20 gradi rispetto alla verticale, realizzati con armatura tubolare in acciaio Fe 510 in spezzoni manicottati e della lunghezza media di m 3-5, lunghezza totale fino m 30, muniti di valvole di non ritorno intervallate ogni cm 100 circa, nella parte inferiore per il 50% circa della lunghezza totale, iniettati a bassa pressione con miscela cementizia additiva, per creazione di guaina tra la parete e l’anima tubolare in acciaio, iniettati successivamente ad alta pressione in più riprese con la stessa miscela nella parte valvolata per la creazione del bulbo di ancoraggio. Sono compresi: l’attraversamento di murature, calcestruzzo, trovanti e roccia dura, la formazione di guaina e iniezione fino ad assorbimento di miscela cementizia pari a 2 volte il volume teorico del foro; il trasporto; le attrezzature necessarie. È inoltre compreso quanto altro occorre per dare l’opera finita. Esclusa la fornitura di armatura metallica. in terreni rocciosi poco litoidi (resistenza alla compressione compresa fra 121 e 300 kg/cm²): per diametro esterno pari a 221 - 300 mm

comprende la camicia senza la quale non potrebbe essere realizzato il micropalo: a conferma vi è la descrizione accurata sulle modalità di esecuzione mediante spezzoni manicottati valvolati che partecipano alla Voce stessa.
L’armatura tubolare viene infatti associata alle altre componenti necessarie ed imprescindibili alla corretta esecuzione (quali valvole, iniezioni,creazione bulbi, etc…).
Puo’ trarre in inganno la dicitura “Esclusa la fornitura di armatura metallica” intendendosi con essa non la camicia (quest’ultima definita infatti “Armatura tubolare”), bensì una eventuale armatura metallica integrativa.
Il prezzo di € 185,02/ml , che non sarebbe giustificato se si trattasse di semplice perforazione, supporta tale tesi che la Stazione Appaltante ha fatto propria.
 

IN MERITO AI QUESITI POSTI SI PUBBLICA LA RISPOSTA DEL PROGETTISTA

·In merito al quesito posto, lo spessore 12,5 mm è riportato negli elaborati grafici (Tavole Particolari Costruttivi) e scaturisce dal dimensionamento e dal calcolo strutturale.

·Per quanto riguarda la voce relativa ai micropali, la stessa è desunta dal Prezzario Regione Lazio (Aggiornamento 26/07/2022) la cui descrizione testuale:
Pali speciali di piccolo diametro e di elevata capacità portante (micropali) per fondazioni, sottofondazioni ed ancoraggi, eseguiti a rotazione o rotopercussione, verticali o inclinati fino a 20 gradi rispetto alla verticale, realizzati con armatura tubolare in acciaio Fe 510 in spezzoni manicottati e della lunghezza media di m 3-5, lunghezza totale fino m 30, muniti di valvole di non ritorno intervallate ogni cm 100 circa, nella parte inferiore per il 50% circa della lunghezza totale, iniettati a bassa pressione con miscela cementizia additiva, per creazione di guaina tra la parete e l’anima tubolare in acciaio, iniettati successivamente ad alta pressione in più riprese con la stessa miscela nella parte valvolata per la creazione del bulbo di ancoraggio. Sono compresi: l’attraversamento di murature, calcestruzzo, trovanti e roccia dura, la formazione di guaina e iniezione fino ad assorbimento di miscela cementizia pari a 2 volte il volume teorico del foro; il trasporto; le attrezzature necessarie. È inoltre compreso quanto altro occorre per dare l’opera finita. Esclusa la fornitura di armatura metallica. in terreni rocciosi poco litoidi (resistenza alla compressione compresa fra 121 e 300 kg/cm²): per diametro esterno pari a 221 - 300 mm

comprende la camicia senza la quale non potrebbe essere realizzato il micropalo: a conferma vi è la descrizione accurata sulle modalità di esecuzione mediante spezzoni manicottati valvolati che partecipano alla Voce stessa.
L’armatura tubolare viene infatti associata alle altre componenti necessarie ed imprescindibili alla corretta esecuzione (quali valvole, iniezioni,creazione bulbi, etc…).
Puo’ trarre in inganno la dicitura “Esclusa la fornitura di armatura metallica” intendendosi con essa non la camicia (quest’ultima definita infatti “Armatura tubolare”), bensì una eventuale armatura metallica integrativa.
Il prezzo di € 185,02/ml , che non sarebbe giustificato se si trattasse di semplice perforazione, supporta tale tesi che la Stazione Appaltante ha fatto propria.
 

COME DA DISCIPLINARE 
in caso di forma aggregata non ancora costituita formalmente, il sopralluogo deve essere fatto dal soggetto che assumerà il ruolo di capogruppo. Nel caso in cui il soggetto che assumerà il ruolo di capogruppo è un raggruppamento temporaneo (ATI ORIZZONTALE), il sopralluogo dovrà essere svolto da tutti i soggetti o da quello individuato come capogruppo del raggruppamento temporaneo, purché delegato (delega semplice) dagli altri soggetti

Da cui se il soggetto che esegue il sopralluogo è esterno alla mandataria serve una delega notarile

per il quesito posto si rimanda a quanto già riscontrato ad altro quesito. Risposta che viene qui integralmente riportata:

“IN riferimento al quesito posto si specifica che come da atti di gara il concorrente dovrà qualificarsi per una somma pari al lotto 1 e lotto 2.  In caso di aggiudicazione avrà assegnato immediatamente il lotto 1. Mentre, ai sensi dell’art. 106 e dell’art. 63 del D.Lgs 50/2016, senza ulteriore procedura avrà assegnato il lotto 2 solo se il comune disporrà delle somme necessarie entro il termine di validità del contratto del lotto 1.
AL fine di poter procedere con l’applicazione dei citati articoli è necessario che il secondo afffdamento sia allle stesse condizioni del primo.
Ne discende che il ribasso offerto sarà applicato anche al lotto 2.”