Scaduto
Comune di Frosinone
Gara #3330
GARA SUA 59/2025 Affidamento in concessione del servizio di Gestione della Piscina Comunale sita presso il Centro “Polivalente” In Viale Mazzini - Comune di FrosinoneInformazioni appalto
29/07/2025
Aperta
Servizi
€ 2.400.000,00
Piedimonte Andrea
Categorie merceologiche
9261
-
Servizi di gestione di impianti sportivi
Lotti
1
B7CEBCC1D7
Qualità prezzo
GARA SUA 59/2025 Affidamento in concessione del servizio di Gestione della Piscina Comunale sita presso il Centro “Polivalente” In Viale Mazzini - Comune di Frosinone
GARA SUA 59/2025 Affidamento in concessione del servizio di Gestione della Piscina Comunale sita presso il Centro “Polivalente” In Viale Mazzini - Comune di Frosinone
€ 1.322.862,83
€ 1.077.137,17
€ 0,00
Scadenze
03/10/2025 10:00
10/10/2025 12:00
10/10/2025 12:30
Avvisi pubblici
Allegati
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1.27 MB |
Chiarimenti
01/08/2025 17:26
Quesito #1
Cortesemente, si chiede alla SUA di precisare ai potenziali concorrenti se la consegna dell’impianto e del servizio, all’esito dell’aggiudicazione, avverrà a fine stagione sportiva o meno, ciò nell’ipotesi in cui a settembre p.v. ci sia l’avvio dei corsi da parte dell’attuale gestore in proroga e quindi il servizio già in essere al momento dell’aggiudicazione definitiva.
Si ringrazia anticipatamente per il riscontro. Cordiali saluti.
Si ringrazia anticipatamente per il riscontro. Cordiali saluti.
02/10/2025 12:47
Risposta
La data per la presentazione delle offerte è fissata al 10 ottobre 2025, ovvero dopo l’avvio dell’attuale stagione sportiva; la tempistica di consegna dell’impianto è subordinata all'aggiudicazione definitiva dopo l'esito positivo della verifica dei requisiti, presumibilmente dicembre 2025/gennaio 2026 tenuto conto del tempo per la firma del contratto, il possibile passaggio del personale, l’avvio della concessione potrebbe avvenire entro aprile 2026. Quindi si ritiene utile, per garantire la continuità del servizio, avviare il nuovo contratto dopo la fine della stagione sportiva.
07/08/2025 18:11
Quesito #2
Si richiede alla SUA di meglio esplicitare il Piano Economico e Finanziario ed il relativo Allegato agli atti di gara, in quanto riporta dati probabilmete errati circa i costi di gestione-UTENZE di energia elettrica, Gas e Acqua a carico del Concessionario (lett. d) – indicati in €. 10.000,00 (al netto di Iva) all’ANNO (prendendo come riferimento l’ultimo anno 2024), somma abbastanza lontana da quella necessaria per gestire un impianto natatorio similare per un anno (forse si intendevano 100.000?), essendo, quello indicato nel PEF un importo che potrebbe prevedersi come mensile.
Se così fosse, anche il calcolo e l’elaborazione del valore stimato della concessione nel PEF sono da ritenersi alterati, poiché determinano un margine positivo (B Stima incassi – A totale spese stimate), che invece non si avrebbe con l’inserimento delle somme corrette relative alle utenze, tanto che se ne evidenzierebbe l’antieconomicità. E' previsto forse un contributo comunale per tali spese o parte di esse, calcolato nel PEF, ma non riportato nel disciplinare/capitolato?
Inoltre, si rilevano delle incongruenze circa l’importo del canone:
esso è da intendersi in €. 40,000,00 oltre Iva oppure in €. 40.000,00 già incluso Iva come indicato nel PEF?
Si chiede:
a) nell’ipotesi in cui, integrando il PEF con i dati corretti per i costi di gestione ne conseguisse un margine in negativo, si rispetta il requisito dell’economicità della gara?
b) è possibile procedere alla correzione/rettifica di quanto sopra con un chiarimento oppure il bando andrebbe riproposto (C. Stato 15.12.2020 n. 8031)?
c) quale è l’importo esatto del canone annuo e perché nell’allegato del PEF circa il calcolo valore stimato della concessione, per tale voce, si indicano somme crescenti con il passare degli anni (ad es. anno 1 €. 40.000,00 … anno 8 €. 45.947,43)?
Si ringrazia anticipatamente per il riscontro
Se così fosse, anche il calcolo e l’elaborazione del valore stimato della concessione nel PEF sono da ritenersi alterati, poiché determinano un margine positivo (B Stima incassi – A totale spese stimate), che invece non si avrebbe con l’inserimento delle somme corrette relative alle utenze, tanto che se ne evidenzierebbe l’antieconomicità. E' previsto forse un contributo comunale per tali spese o parte di esse, calcolato nel PEF, ma non riportato nel disciplinare/capitolato?
Inoltre, si rilevano delle incongruenze circa l’importo del canone:
esso è da intendersi in €. 40,000,00 oltre Iva oppure in €. 40.000,00 già incluso Iva come indicato nel PEF?
Si chiede:
a) nell’ipotesi in cui, integrando il PEF con i dati corretti per i costi di gestione ne conseguisse un margine in negativo, si rispetta il requisito dell’economicità della gara?
b) è possibile procedere alla correzione/rettifica di quanto sopra con un chiarimento oppure il bando andrebbe riproposto (C. Stato 15.12.2020 n. 8031)?
c) quale è l’importo esatto del canone annuo e perché nell’allegato del PEF circa il calcolo valore stimato della concessione, per tale voce, si indicano somme crescenti con il passare degli anni (ad es. anno 1 €. 40.000,00 … anno 8 €. 45.947,43)?
Si ringrazia anticipatamente per il riscontro
02/10/2025 12:51
Risposta
Il PEF è stato rideterminato e ripubblicato; il canone concessorio annuo posto a base di gara ammonta a € 32.786,89 oltre Iva, per un totale di € 40.000,00, soggetti ad offerta migliorativa.
10/08/2025 12:40
Quesito #3
Per definire la nostra miglior offerta tecnica/piano economico per la gestione della struttura in V.le Mazzini snc c/o Piscina Polivalente in comune di Frosinone, si espongono FAQ per una maggior serenità nella partecipazione al bando di gara.
FAQ 1: il gestore uscente ha realmente effettuato le migliorie già indicate nella precedente gara dove aveva indicato la realizzazione del bar e installazione di pompa di calore (non indicati nel punto 2. Descrizione della struttura del PIANO ECONOMICO FINANZIARIO)?
FAQ 2: il gestore uscente come da Det/179 del 19/01/2023 “ha intestate le utenze di acqua luce e gas, che alimentano tutta la struttura del compendio “Polivalente” e per questo ha richiesto, al Comune di Frosinone, il rimborso dei consumi attribuiti all’Ente”, alla data attuale risulta che le utenze sono ancora così operanti?
FAQ 3: il gestore uscente come da Det/179 del 19/01/2023 che recita “l’intero importo richiesto dalla Bellator Frusino, compreso dei lavori e utenze, è pari ad € 152.863,00”, non si evince nella determina l’importo totale dei lavori eseguiti nella struttura, il computo metrico estimativo, le relative certificazioni di attività di manutenzione da terzi e dei collaudi finali e/o certificazioni di agibilità che l’Ente avrebbe dovuto rilasciare. Per un miglior esame delle opere di innovazioni da eseguirsi all’interno della struttura che questa SSD inserirà nell’offerta tecnica, si chiede di conoscere in dettaglio i lavori svolti;
FAQ 4: come da Det/2631 del 31/07/2024 “la Soc. Bellator Frusino SSD a r.l. ha evidenziato la necessità, al fine di garantire la sicurezza dei locali, di eseguire sull’impianto sportivo alcuni lavori di manutenzione straordinaria, riferiti all’impianto elettrico, all’impianto di illuminazione, ed alla eliminazione di infiltrazioni di acqua dal soffitto, avendo già precedentemente fornito il dettaglio dei lavori e dei costi di realizzazione degli stessi attraverso dei preventivi allegati a precedenti note, assumendone l’onere e la spesa per l’esecuzione, proponendo uno scomputo della spesa sul canone annuo di concessione” “con un canone annuo di € 40.000,00, a carico del gestore nei confronti del Comune di Frosinone”. Anche in questo caso, per un miglior esame delle opere di innovazioni da eseguirsi all’interno della struttura che questa SSD inserirà nell’offerta tecnica, si chiede di conoscere in dettaglio i lavori svolti a fronte di una spesa di € 40.000,00.
Le richieste sopra elencate si rendono necessarie al fine di avanzare una proposta di gestione coerente con le aspettative dell’Ente.
Cordialmente
FAQ 1: il gestore uscente ha realmente effettuato le migliorie già indicate nella precedente gara dove aveva indicato la realizzazione del bar e installazione di pompa di calore (non indicati nel punto 2. Descrizione della struttura del PIANO ECONOMICO FINANZIARIO)?
FAQ 2: il gestore uscente come da Det/179 del 19/01/2023 “ha intestate le utenze di acqua luce e gas, che alimentano tutta la struttura del compendio “Polivalente” e per questo ha richiesto, al Comune di Frosinone, il rimborso dei consumi attribuiti all’Ente”, alla data attuale risulta che le utenze sono ancora così operanti?
FAQ 3: il gestore uscente come da Det/179 del 19/01/2023 che recita “l’intero importo richiesto dalla Bellator Frusino, compreso dei lavori e utenze, è pari ad € 152.863,00”, non si evince nella determina l’importo totale dei lavori eseguiti nella struttura, il computo metrico estimativo, le relative certificazioni di attività di manutenzione da terzi e dei collaudi finali e/o certificazioni di agibilità che l’Ente avrebbe dovuto rilasciare. Per un miglior esame delle opere di innovazioni da eseguirsi all’interno della struttura che questa SSD inserirà nell’offerta tecnica, si chiede di conoscere in dettaglio i lavori svolti;
FAQ 4: come da Det/2631 del 31/07/2024 “la Soc. Bellator Frusino SSD a r.l. ha evidenziato la necessità, al fine di garantire la sicurezza dei locali, di eseguire sull’impianto sportivo alcuni lavori di manutenzione straordinaria, riferiti all’impianto elettrico, all’impianto di illuminazione, ed alla eliminazione di infiltrazioni di acqua dal soffitto, avendo già precedentemente fornito il dettaglio dei lavori e dei costi di realizzazione degli stessi attraverso dei preventivi allegati a precedenti note, assumendone l’onere e la spesa per l’esecuzione, proponendo uno scomputo della spesa sul canone annuo di concessione” “con un canone annuo di € 40.000,00, a carico del gestore nei confronti del Comune di Frosinone”. Anche in questo caso, per un miglior esame delle opere di innovazioni da eseguirsi all’interno della struttura che questa SSD inserirà nell’offerta tecnica, si chiede di conoscere in dettaglio i lavori svolti a fronte di una spesa di € 40.000,00.
Le richieste sopra elencate si rendono necessarie al fine di avanzare una proposta di gestione coerente con le aspettative dell’Ente.
Cordialmente
02/10/2025 12:58
Risposta
FAQ 1 : in attesa di verifiche da parte del Comune, risponderemo appena possibile alla FAQ 1
FAQ 2: le utenze sono intestate all’attuale operatore economico.
FAQ 3: SI rammenta che l’obbligo del concessionario è quello di farsi carico della manutenzione ordinaria la cui descrizione è presente all’art. 3 del DPR 380/2001. Le opere di manutenzione straordinaria sono a carico del concendente.
Per quanto sopra è facoltà del concorrente proporre qualunque opera innovativa.
FAQ 4: Si rammenta che l’obbligo del concessionario è quello di farsi carico della manutenzione ordinaria la cui descrizione è presente all’art. 3 del DPR 380/2001. Le opere di manutenzione straordinaria sono a carico del concessionario. Tenuto conto che delle voci di lavorazione descritte nella faq è necessario procedere con una classificazione in manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria.
Per quanto sopra è facoltà del concorrente proporre qualunque opera innovativa.
FAQ 2: le utenze sono intestate all’attuale operatore economico.
FAQ 3: SI rammenta che l’obbligo del concessionario è quello di farsi carico della manutenzione ordinaria la cui descrizione è presente all’art. 3 del DPR 380/2001. Le opere di manutenzione straordinaria sono a carico del concendente.
Per quanto sopra è facoltà del concorrente proporre qualunque opera innovativa.
FAQ 4: Si rammenta che l’obbligo del concessionario è quello di farsi carico della manutenzione ordinaria la cui descrizione è presente all’art. 3 del DPR 380/2001. Le opere di manutenzione straordinaria sono a carico del concessionario. Tenuto conto che delle voci di lavorazione descritte nella faq è necessario procedere con una classificazione in manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria.
Per quanto sopra è facoltà del concorrente proporre qualunque opera innovativa.
28/08/2025 15:30
Quesito #4
Con Det. 2848 del 13/08/2025 il Comune di Frosinone, rettifica ed approva il PEF relativo alla gestione per anni 8 della piscina Polivalente dando atto che il valore complessivo della concessione, calcolato ai sensi dell’art.179 del D.lgs 36/2023, è pari ad € 2.2000.000,00 commisurato alla durata di anni otto (8) dell’affidamento, confermando il valore stabilito inizialmente e determinato dalla somma tra l’Importo Base (1.030.063,32 €) ed il Costo della Manodopera (1.169.936,68 €).
Considerato che in base all’Art. 179 del D. Lgs. 36/2023,il valore di una concessione è costituito dal fatturato totale del concessionario generato per tutta la durata del contratto, al netto dell'IVA e dev’essere calcolato secondo un metodo oggettivo specificato nei documenti di gara e che l’importo di 2.200.000,00€ non trova riscontro nel PEF;
Considerato che il Costo della Manodopera è rilevato dal PEF e che il nuovo PEF di cui alla Det. 2848/2025 registra un costo differente della Manodopera pari a 1.077.137,17 € e che tale costo, come detto, incide sul valore complessivo della gestione;
Considerato che eventuali Costi della Manodopera ribassati devono essere sostenuti dai “Giustificativi” da presentare nella Busta Economica e che tra il vecchio ed il nuovo importo c’è una differenza di 92.799,51 €;
Visto il contenuto del Disciplinare di Gara, al Cap. 5.2 VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA (Busta telematica C – Busta Economica) di seguito riportato: “Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta” e “Non saranno ammesse Offerte in aumento rispetto ad uno o più dei Prezzi Unitari a base d’asta, a pena di esclusione”;
Al fine di formulare nel miglior modo la NS offerta,
SI RICHIEDE DI CHIARIRE QUANTO SEGUE:
1. Dove è rilevabile il dato ed il metodo di calcolo del valore della concessione?
2. Non essendo stato specificato nella Determinazione 2848/2025 ed essendo ancora visibile sul Portale Tuttogare l’importo del Costo della Manodopera pari a 1.169.936,68 €, a quale importo si deve far riferimento (1.169.936,68 € o 1.077.137,17 €)?
3. Essendo variato il Costo della Manodopera ed essendo confermato il Valore Complessivo della gestione, è cambiato l’Importo Base iniziale di 1.030.063,32 €? Se si, quale è il nuovo importo? In base a quale criterio è stato rideterminato? Dove è possibile rilevare tale nuovo Importo Base? come è determinato?
4. In base a quali elementi verrà determinato se un’Offerta supera o meno l’importo a base d’asta tale da determinare l’inammissibilità?
5. Quali sono i prezzi unitari ai quali si fa riferimento nel disciplinare e che non devono essere superati pena l’esclusione dell’offerta?
Nell'attesa di vostro riscontro, cordiali saluti.
Considerato che in base all’Art. 179 del D. Lgs. 36/2023,il valore di una concessione è costituito dal fatturato totale del concessionario generato per tutta la durata del contratto, al netto dell'IVA e dev’essere calcolato secondo un metodo oggettivo specificato nei documenti di gara e che l’importo di 2.200.000,00€ non trova riscontro nel PEF;
Considerato che il Costo della Manodopera è rilevato dal PEF e che il nuovo PEF di cui alla Det. 2848/2025 registra un costo differente della Manodopera pari a 1.077.137,17 € e che tale costo, come detto, incide sul valore complessivo della gestione;
Considerato che eventuali Costi della Manodopera ribassati devono essere sostenuti dai “Giustificativi” da presentare nella Busta Economica e che tra il vecchio ed il nuovo importo c’è una differenza di 92.799,51 €;
Visto il contenuto del Disciplinare di Gara, al Cap. 5.2 VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA (Busta telematica C – Busta Economica) di seguito riportato: “Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta” e “Non saranno ammesse Offerte in aumento rispetto ad uno o più dei Prezzi Unitari a base d’asta, a pena di esclusione”;
Al fine di formulare nel miglior modo la NS offerta,
SI RICHIEDE DI CHIARIRE QUANTO SEGUE:
1. Dove è rilevabile il dato ed il metodo di calcolo del valore della concessione?
2. Non essendo stato specificato nella Determinazione 2848/2025 ed essendo ancora visibile sul Portale Tuttogare l’importo del Costo della Manodopera pari a 1.169.936,68 €, a quale importo si deve far riferimento (1.169.936,68 € o 1.077.137,17 €)?
3. Essendo variato il Costo della Manodopera ed essendo confermato il Valore Complessivo della gestione, è cambiato l’Importo Base iniziale di 1.030.063,32 €? Se si, quale è il nuovo importo? In base a quale criterio è stato rideterminato? Dove è possibile rilevare tale nuovo Importo Base? come è determinato?
4. In base a quali elementi verrà determinato se un’Offerta supera o meno l’importo a base d’asta tale da determinare l’inammissibilità?
5. Quali sono i prezzi unitari ai quali si fa riferimento nel disciplinare e che non devono essere superati pena l’esclusione dell’offerta?
Nell'attesa di vostro riscontro, cordiali saluti.
02/10/2025 12:53
Risposta
FAQ 1 i dati di calcolo del valore della concessione sono rilevabili nel riepilogo tramite tabella excel riportata nell’ultima pagina del PEF, mentre il metodo utilizzato, esplicato nella stessa relazione del PEF, si basa sul calcolo del fatturato totale stimato per l'intera durata del contratto, al netto dell'IVA, includendo nelle ipotesi gestionali tutti i ricavi previsti. L’analisi della potenzialità di realizzo di ricavi dalla gestione dell’impianto sportivo è stata fatta considerando le seguenti voci:
a) Svolgimento delle attività compatibili con la piscina: Scuola nuoto per bambini e adulti
Costo medio abbonamento mensile con utilizzo vasca bisettimanale 55 €, stagionale € 400;
Costo medio abbonamento mensile con utilizzo vasca 1 volta a settimana 35 €, stagionale € 255;
Bacino di utenza ipotizzato: 390 iscritti così suddivisi per la scuola di nuoto:
n.170x 55=9350 x mesi attività 10= 93.500€
n.220x 35=7700 x mesi attività 10= 77.000€
Nuoto libero: Costo medio mensile 50 €; Bacino di utenza ipotizzato: 70 iscritti n.70x 50=3500 x mesi attività 11= 38.500€
Acqua Fitness: Costo medio ingresso 8 €; Bacino di utenza ipotizzato: 70 iscritti n.70x 8=560 x media ingressi mensile 3 x mesi attività 11= 18.480€
Corsi di acquaticità: Costo medio ingresso “baby nuoto”10 € ;Bacino di utenza ipotizzato: 30 iscritti
n.30x 10=300 x media ingressi mensile 3 x mesi attività 10= 9.000€
Costo medio ingresso “corsi pre-post partum”15 € ; Bacino di utenza ipotizzato: 30 iscritti
n.30x 15=450 x media ingressi mensile 8 x mesi attività 10= 36.000€
c) Sponsor. La valorizzazione media è di € 1.000/annui per sponsor. È ipotizzabile un numero di 5 sponsor.
1.000,00 €/sponsor * 5 sponsor =5.000 € annui
d) Affitto spazi d’acqua: L’ipotesi gestionale prevede l’affitto degli spazi d’acqua per attività agonistiche come pallanuoto e nuoto sincronizzato. L’ammontare dei ricavi minimo che si prevede di realizzare è di euro 10.000,00.
I valori annuali soggetti alla rivalutazione ISTAT vengono sommati per la durata dell’affidamento di anni otto (8) per un totale di valore della concessione che risulta essere pari circa ad € 2.400.000,00;
FAQ 2: l’importo del Costo della Manodopera è pari 1.077.137,17 € prendendo in considerazione il costo medio orario per il personale CCNL “Impianti Sportivi ed Attività sportive”, calcolando per le figure previste di livello I fascia 4°, 5° e 6° livello un totale annuo di € 130.000,00.
FAQ 3: Il valore della manodopera è stato stimato in relazione ad un numero di ore uomo pari a 40 ore settimanali e calcolando per le figure previste di livello I fascia 4°, 5° e 6° livello un totale annuo di € 130.000,00
FAQ 4: In base a quali elementi verrà determinato se un’Offerta supera o meno l’importo a base d’asta tale da determinare l’inammissibilità?
L’offerta viene esclusa se non idonea e/o non conveniente. Ad esempio offerte con canone in ribasso sono escluse. Offerte con tempo di concessione superiori a quelli di gara sono escluse. Offerte con costo all’utenza superiori a quelle di gara sono escluse
FAQ 5. Quali sono i prezzi unitari ai quali si fa riferimento nel disciplinare e che non devono essere superati pena l’esclusione dell’offerta?
La frase “Non saranno ammesse Offerte in aumento rispetto ad uno o più dei Prezzi Unitari a base d’asta, a pena di esclusione” presente nel disciplinare di gara è un mero refuso di stampa.
a) Svolgimento delle attività compatibili con la piscina: Scuola nuoto per bambini e adulti
Costo medio abbonamento mensile con utilizzo vasca bisettimanale 55 €, stagionale € 400;
Costo medio abbonamento mensile con utilizzo vasca 1 volta a settimana 35 €, stagionale € 255;
Bacino di utenza ipotizzato: 390 iscritti così suddivisi per la scuola di nuoto:
n.170x 55=9350 x mesi attività 10= 93.500€
n.220x 35=7700 x mesi attività 10= 77.000€
Nuoto libero: Costo medio mensile 50 €; Bacino di utenza ipotizzato: 70 iscritti n.70x 50=3500 x mesi attività 11= 38.500€
Acqua Fitness: Costo medio ingresso 8 €; Bacino di utenza ipotizzato: 70 iscritti n.70x 8=560 x media ingressi mensile 3 x mesi attività 11= 18.480€
Corsi di acquaticità: Costo medio ingresso “baby nuoto”10 € ;Bacino di utenza ipotizzato: 30 iscritti
n.30x 10=300 x media ingressi mensile 3 x mesi attività 10= 9.000€
Costo medio ingresso “corsi pre-post partum”15 € ; Bacino di utenza ipotizzato: 30 iscritti
n.30x 15=450 x media ingressi mensile 8 x mesi attività 10= 36.000€
c) Sponsor. La valorizzazione media è di € 1.000/annui per sponsor. È ipotizzabile un numero di 5 sponsor.
1.000,00 €/sponsor * 5 sponsor =5.000 € annui
d) Affitto spazi d’acqua: L’ipotesi gestionale prevede l’affitto degli spazi d’acqua per attività agonistiche come pallanuoto e nuoto sincronizzato. L’ammontare dei ricavi minimo che si prevede di realizzare è di euro 10.000,00.
I valori annuali soggetti alla rivalutazione ISTAT vengono sommati per la durata dell’affidamento di anni otto (8) per un totale di valore della concessione che risulta essere pari circa ad € 2.400.000,00;
FAQ 2: l’importo del Costo della Manodopera è pari 1.077.137,17 € prendendo in considerazione il costo medio orario per il personale CCNL “Impianti Sportivi ed Attività sportive”, calcolando per le figure previste di livello I fascia 4°, 5° e 6° livello un totale annuo di € 130.000,00.
FAQ 3: Il valore della manodopera è stato stimato in relazione ad un numero di ore uomo pari a 40 ore settimanali e calcolando per le figure previste di livello I fascia 4°, 5° e 6° livello un totale annuo di € 130.000,00
FAQ 4: In base a quali elementi verrà determinato se un’Offerta supera o meno l’importo a base d’asta tale da determinare l’inammissibilità?
L’offerta viene esclusa se non idonea e/o non conveniente. Ad esempio offerte con canone in ribasso sono escluse. Offerte con tempo di concessione superiori a quelli di gara sono escluse. Offerte con costo all’utenza superiori a quelle di gara sono escluse
FAQ 5. Quali sono i prezzi unitari ai quali si fa riferimento nel disciplinare e che non devono essere superati pena l’esclusione dell’offerta?
La frase “Non saranno ammesse Offerte in aumento rispetto ad uno o più dei Prezzi Unitari a base d’asta, a pena di esclusione” presente nel disciplinare di gara è un mero refuso di stampa.
02/10/2025 14:43
Quesito #5
Cortesemente si chiede alla SUA, per definire la nostra miglior offerta tecnica/piano economico per la gestione della struttura in V.le Mazzini snc c/o Piscina Polivalente in comune di Frosinone:
si evidenzia in riferimento alle risposte FAQ 3 – FAQ 4 che erano state poste per conoscere i lavori eseguiti nella vecchia gestione anni dal 2013 a luglio 2025 e non quelli che il concorrente potrà proporre come opere innovative, dunque per una maggior serenità nella partecipazione al bando di gara si evidenzia quanto segue.
Il capitolato della Gara SUA 59/2025 recita, “’ART. 19 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA La manutenzione straordinaria dell’immobile è a carico dell’Ente proprietario concedente, ad esclusione della manutenzione degli impianti tecnologici a carico del Concessionario”;
Mentre il Capitolato di gestione DET.1561 del 02.07.2013 in vigore fino alla definizione della nuova gara recita “art. 19 INTERVENTI DI MANUTENZIONE ED OPERE DI NATURA STRAORDINARIA Il concessionario è obbligato all’esecuzione di tutti gli interventi straordinari di adeguamento di impianti e strutture, urgenti e necessari per il corretto funzionamento e per la messa a norma, espressamente individuati e comunicati all’Amministrazione comunale”. con le regole di esecuzione degli interventi a carico del Concessionario”;
Da quanto sopra evidenziato e senza entrare nel merito di chi doveva eseguire i lavori questa SSD, desidera conoscere:
1 quali lavori sono stati eseguiti siano essi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria come si evince dalla Det/179 del 19/01/2023 lavori e utenze pari ad € 152.863,00?
2 quali lavori sono stati eseguiti siano essi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria come si evince dalla Det/2631 del 31/07/2024 a fronte della spesa di € 40.000,00?
3 i lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria eseguiti dal Concessionario e/o dal Comune di Frosinone sono stati conformi ai requisiti autorizzativi fino al rilascio del collaudo come previsto dal DPR 380/2001?
4 i lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria sono stati realizzati come sancito dagli Artt. 6 – 18 – 19 del Capitolato di gestione giusta DET. 1561 del 02.07.2013 che comprende:
la progettazione definitiva ed esecutiva per l’acquisizione di tutti i pareri necessari per l’approvazione dei progetti e collaudabilità;
la direzione dei lavori;
il coordinamento della sicurezza;
la materiale realizzazione dei lavori;
il sostegno degli oneri di collaudo a carico dell’Amministrazione concedente;
l’individuazione ed affidamento dei soggetti appaltatori dei servizi e dei lavori;
le imposte di legge;
nella redazione del progetto devono essere osservate le norme tecniche in materia delle opere oggetto di affidamento?
Le richieste sopra elencate si rendono necessarie al fine di avanzare una proposta di gestione coerente con le aspettative dell’Ente.
Si ringrazia anticipatamente per il riscontro
si evidenzia in riferimento alle risposte FAQ 3 – FAQ 4 che erano state poste per conoscere i lavori eseguiti nella vecchia gestione anni dal 2013 a luglio 2025 e non quelli che il concorrente potrà proporre come opere innovative, dunque per una maggior serenità nella partecipazione al bando di gara si evidenzia quanto segue.
Il capitolato della Gara SUA 59/2025 recita, “’ART. 19 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA La manutenzione straordinaria dell’immobile è a carico dell’Ente proprietario concedente, ad esclusione della manutenzione degli impianti tecnologici a carico del Concessionario”;
Mentre il Capitolato di gestione DET.1561 del 02.07.2013 in vigore fino alla definizione della nuova gara recita “art. 19 INTERVENTI DI MANUTENZIONE ED OPERE DI NATURA STRAORDINARIA Il concessionario è obbligato all’esecuzione di tutti gli interventi straordinari di adeguamento di impianti e strutture, urgenti e necessari per il corretto funzionamento e per la messa a norma, espressamente individuati e comunicati all’Amministrazione comunale”. con le regole di esecuzione degli interventi a carico del Concessionario”;
Da quanto sopra evidenziato e senza entrare nel merito di chi doveva eseguire i lavori questa SSD, desidera conoscere:
1 quali lavori sono stati eseguiti siano essi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria come si evince dalla Det/179 del 19/01/2023 lavori e utenze pari ad € 152.863,00?
2 quali lavori sono stati eseguiti siano essi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria come si evince dalla Det/2631 del 31/07/2024 a fronte della spesa di € 40.000,00?
3 i lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria eseguiti dal Concessionario e/o dal Comune di Frosinone sono stati conformi ai requisiti autorizzativi fino al rilascio del collaudo come previsto dal DPR 380/2001?
4 i lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria sono stati realizzati come sancito dagli Artt. 6 – 18 – 19 del Capitolato di gestione giusta DET. 1561 del 02.07.2013 che comprende:
la progettazione definitiva ed esecutiva per l’acquisizione di tutti i pareri necessari per l’approvazione dei progetti e collaudabilità;
la direzione dei lavori;
il coordinamento della sicurezza;
la materiale realizzazione dei lavori;
il sostegno degli oneri di collaudo a carico dell’Amministrazione concedente;
l’individuazione ed affidamento dei soggetti appaltatori dei servizi e dei lavori;
le imposte di legge;
nella redazione del progetto devono essere osservate le norme tecniche in materia delle opere oggetto di affidamento?
Le richieste sopra elencate si rendono necessarie al fine di avanzare una proposta di gestione coerente con le aspettative dell’Ente.
Si ringrazia anticipatamente per il riscontro
04/10/2025 09:41
Risposta
1. quali lavori sono stati eseguiti siano essi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria come si evince dalla Det/179 del 19/01/2023 lavori e utenze pari ad € 152.863,00?
In data 22 dicembre 2022 è stato sottoscritta una scrittura privata tra l’Ente proprietario Comune di Frosinone e l’attuale operatore economico in cui è esplicitato che per la somma di € 152.863,00 è stata così determinata:
- sono stati eseguiti lavori di manutenzione straordinaria ai locali della piscina a cura dello stesso operatore economico (giuste fatture, relazioni tecniche e conseguenti asseverazioni in copia all’Ente) per € 88.446,00;
- sommerelative ai consumi di energia elettrica relativi ai locali attigui la Piscina, nello specifico, anche a servizio della palestra, del garage, del locale ex vigili urbani per €. 48.097,00;
- sommerelative ai consumi di metano per il riscaldamento dei locali, con un godimento indiretto e/o passivo nella fruizione del riscaldamento in favore del locale palestra (cd consumo involontario) per €. 12.320,00
- sommerelative all’utenza idrica anticipata dall’operatore economico, anche servizio sia della palestra che degli altri locali e non essendo possibile procedere al rilevamento dei consumi effettivi in assenza di sub-contatori da parte dei predetti locali, si è stabilito un rimborso forfettario pari ad €. 500,00 annui a decorrere dal 2015 pari ad € 4.000,00 (500€ x 8annualità)
Pertanto, per le causali innanzi elencate, si arriva alla quantificazione complessiva di € 152.863,00.
2. quali lavori sono stati eseguiti siano essi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria come si evince dalla Det/2631 del 31/07/2024 a fronte della spesa di € 40.000,00?
Sono stati eseguiti i seguenti interventi:Efficientamento corpi illuminanti, interventi sul Quadro elettrico, Sostituzione centralina RMU Siemens, fornitura di serramenti assemblati e rifacimento servizi igienici.
3. I lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria eseguiti dal Concessionario e/o dal Comune di Frosinone sono stati conformi ai requisiti autorizzativi fino al rilascio del collaudo come previsto dal DPR 380/2001?
Si.
4. i lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria sono stati realizzati come sancito dagli Artt. 6 – 18 – 19 del Capitolato di gestione giusta DET. 1561 del 02.07.2013 che comprende:
la progettazione definitiva ed esecutiva per l’acquisizione di tutti i pareri necessari per l’approvazione dei progetti e collaudabilità; la direzione dei lavori; il coordinamento della sicurezza; la materiale realizzazione dei lavori; il sostegno degli oneri di collaudo a carico dell’Amministrazione concedente; l’individuazione ed affidamento dei soggetti appaltatori dei servizi e dei lavori; le imposte di legge;
nella redazione del progetto devono essere osservate le norme tecniche in materia delle opere oggetto di affidamento?
Sì, nella redazione del progetto il Concessionario deve osservare tutte le norme tecniche vigenti nella specifica materia delle opere oggetto di affidamento.
In data 22 dicembre 2022 è stato sottoscritta una scrittura privata tra l’Ente proprietario Comune di Frosinone e l’attuale operatore economico in cui è esplicitato che per la somma di € 152.863,00 è stata così determinata:
- sono stati eseguiti lavori di manutenzione straordinaria ai locali della piscina a cura dello stesso operatore economico (giuste fatture, relazioni tecniche e conseguenti asseverazioni in copia all’Ente) per € 88.446,00;
- sommerelative ai consumi di energia elettrica relativi ai locali attigui la Piscina, nello specifico, anche a servizio della palestra, del garage, del locale ex vigili urbani per €. 48.097,00;
- sommerelative ai consumi di metano per il riscaldamento dei locali, con un godimento indiretto e/o passivo nella fruizione del riscaldamento in favore del locale palestra (cd consumo involontario) per €. 12.320,00
- sommerelative all’utenza idrica anticipata dall’operatore economico, anche servizio sia della palestra che degli altri locali e non essendo possibile procedere al rilevamento dei consumi effettivi in assenza di sub-contatori da parte dei predetti locali, si è stabilito un rimborso forfettario pari ad €. 500,00 annui a decorrere dal 2015 pari ad € 4.000,00 (500€ x 8annualità)
Pertanto, per le causali innanzi elencate, si arriva alla quantificazione complessiva di € 152.863,00.
2. quali lavori sono stati eseguiti siano essi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria come si evince dalla Det/2631 del 31/07/2024 a fronte della spesa di € 40.000,00?
Sono stati eseguiti i seguenti interventi:Efficientamento corpi illuminanti, interventi sul Quadro elettrico, Sostituzione centralina RMU Siemens, fornitura di serramenti assemblati e rifacimento servizi igienici.
3. I lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria eseguiti dal Concessionario e/o dal Comune di Frosinone sono stati conformi ai requisiti autorizzativi fino al rilascio del collaudo come previsto dal DPR 380/2001?
Si.
4. i lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria sono stati realizzati come sancito dagli Artt. 6 – 18 – 19 del Capitolato di gestione giusta DET. 1561 del 02.07.2013 che comprende:
la progettazione definitiva ed esecutiva per l’acquisizione di tutti i pareri necessari per l’approvazione dei progetti e collaudabilità; la direzione dei lavori; il coordinamento della sicurezza; la materiale realizzazione dei lavori; il sostegno degli oneri di collaudo a carico dell’Amministrazione concedente; l’individuazione ed affidamento dei soggetti appaltatori dei servizi e dei lavori; le imposte di legge;
nella redazione del progetto devono essere osservate le norme tecniche in materia delle opere oggetto di affidamento?
Sì, nella redazione del progetto il Concessionario deve osservare tutte le norme tecniche vigenti nella specifica materia delle opere oggetto di affidamento.
