Come specificato al par. 6.1 del disciplinare di gara, in ossequio a quanto previsto dall’art. 30 dell’allegato II.12 al Codice, il concorrente singolo può partecipare alla gara qualora sia in possesso dei requisiti relativi alla sola categoria prevalente, ma per l’importo totale dei lavori (nella fattispecie € 331.249,46) oppure sia in possesso dei requisiti relativi alla categoria prevalente (OG1) e alla categoria scorporabile (OG11) per i singoli importi .

Nella fattispecie, il solo possesso della Categoria OG1 in prima classifica, anche applicando l’incremento del quinto (di cui all’art. 2, comma 2, dell’allegato II.12 al Codice), non è sufficiente a integrare i requisiti di ammissione alla gara per il concorrente singolo.

Si chiarisce che, a fronte delle previsioni contenute nell’art. 30 dell’allegato II.12 al Codice, riportate al par. 6.2 del disciplinare di gara, il requisito relativo alla categoria scorporabile non posseduto dall'impresa deve da questa essere posseduto con riferimento alla categoria prevalente.

Pertanto, il concorrente singolo, per poter partecipare alla gara, ove non possegga il requisito relativo alla categoria scorporabile (OG11) che intende subappaltare, deve necessariamente essere in possesso dei requisiti relativi alla categoria prevalente (OG1) per l'importo totale dei lavori (€ 331.249,46) e, cioè, deve essere in possesso della qualificazione SOA OG 1 in classifica II.

Il solo possesso della qualificazione OG1 in classifica I non consente la partecipazione dell’operatore singolo e, quindi, nemmeno il subappalto della categoria scorporabile .

Ove lo stesso operatore singolo possegga anche i requisiti richiesti per l’esecuzione dei lavori di cui alla categoria scorporabile OG11, poiché di importo inferiore a 150.000,00, gli stessi possono essere dimostrati con la qualificazione “semplificata” di cui all’art. 28 dell’allegato II.12 del D.Lgs. 36/2023.

Si precisa che la categoria scorporabile, ai sensi dell'art. 18 dell'all.to II12 al Codice (PAR. 3.2.1 DISCIPLINARE DI GARA)
è la OG11

RISPOSTA QUESITO A . Ai sensi dell’art. 119 (subappalto), comma 4, lettera c), del d. lgs. 36/2023, i soggetti affidatari dei contratti di cui al codice possono affidare in subappalto le opere o i lavori, i servizi o le forniture compresi nel contratto, previa autorizzazione della stazione appaltante a condizione, tra l’altro, che, all'atto dell'offerta, siano stati indicati i lavori o le parti di opere (ad esempio lavori appartenenti alla categoria OG11 e relativa quota part, oppure lavori appartenenti alla categoria 0G1 ed eventuale quota parte). Costituisce quindi condizione di ammissibilità del subappalto che l’operatore dichiari in sede di partecipazione alla gara :

- sia l’intenzione di subappaltare
- sia i lavori o le parti di opere che intende subappaltare,
A TAL FINE compilando l’apposita sezione del DGUE (cfr. pag. 4) e del modello di domanda di partecipazione allegati agli atti di gara; fermo, comunque, il rispetto dell’art. 119 relativamente alle quote massime di lavori subappaltabili per la categoria prevalente e scorporabile

RISPOSTA QUESITO B. In fase di presentazione dell’offerta non è necessario indicare anche i nominativi delle eventuali imprese subappaltatrici

RISPOSTA QUESITO C. La modalità di compilazione è indifferente purché il DGUE sia sottoscritto. Istruzioni per la compilazione sono anche presenti nel documento ‘NORME TECNICHE DI UTILIZZO TUTTOGARE’ reperibile al link: https://gare.provincia.fr.it/norme_tecniche.php che fa parte della documentazione di gara.
INTEGRAZIONE RISPOSTA QUESITO C.
IL DGUE VA CARICATO NELLA BUSTA AMMINISTRATIVA

RISPOSTA QUESITO D.
la scuola dell'infanzia rimarrà aperta nell'ala non interessata dai lavori;

la pratica CPI è a carico del comune;

la pratica GSE è a carico del Comune;

l'attacco a filo facciata sarà effettuato con giunto tecnico e materiale di finitura previsto in progetto;

si garantisce la presenza di idonee pendenze in quanto non si ha tempo disponibile per la redazione delle sezioni richieste.